HENNE': COME LO FACCIO E COSA USO.

by - giugno 20, 2017

ATTENZIONE: Tutte le nozioni e informazioni di cui parlerò, sono riuscita ad averle attraverso varie documentazioni su internet e non, dunque vi prego di non considerare ciò che sto scrivendo come verità assoluta. Vorrei solo essere utile raccontando la mia esperienza con l'hennè, nella speranza che possiate
aggiungere tutto ciò ad ulteriori documentazioni . Ringrazio Beatrice Gagliardo che mi ha aiutata ad entrare in questo mondo e ad avere più conoscenze a riguardo.


La lawsonia inermis è una pianta molto nota sin dal passato. Dalle foglie e rami essicati di quest'ultima se ne ricava una polvere tintoria e lavatoria. Vi chiederete cos'ha di speciale l'hennè rispetto le tinte.. Bene, la risposta sta nell'effetto che da. Ha la capacità di perdurare nel tempo in modo naturale, senza rovinare il capello ma anzi, rivitalizzandolo! Con lavaggi frequenti , inizierà a schiarire lasciando però dei bellissimi riflessi. Come tutti sappiamo, i prodotti chimici tendono spesso ad indebolire i capelli fino al punto di bruciarli/rovinarli, l'hennè invece è totalmente naturale. Un'altra caratteristica particolare dell'hennè è che il colore che uscirà sarà totalmente dipendente dal colore base dei nostri capelli. Non conosco bene la durata di posa delle tinte chimiche ma posso dirvi che l'hennè più tempo sta, più intensificherà il colore. Potrete trovarlo in tutte le erboristerie.
Io utilizzo questo, che però contiene una piccola quantità di picramato (dunque non è al 100% naturale), un agente colorante sintetico, sconsigliato a donne incinte e che può causare - se si è soggetti- reazioni allergiche:

Ne esistono diverse tipologie: 
CASSIA, INDIGO E LAWSONIA. 

METODO DI PREPARAZIONE:
  • Prendere un recipiente e versare la polvere all'interno. Quello che uso io è di 100gr, avendo i capelli circa 60cm lo utilizzo per intero. Spesso aggiungo due cucchiaini di curcuma, in modo da rendere il colore un po' più chiaro ( è una soluzione anche quando il composto viene troppo liquido, oppure si può usare un tuorlo d'uovo)
  • Aggiungere un po' d'acqua per volta e miscelare lentamente
  • E' importante mettere poca acqua per volta e mescolare bene, per evitare che il composto diventi troppo liquido. Difatti, se ciò avverrà , rischierete che vi coli nella fase di posa. 
  • Il composto dovrà essere "papposo"/ granuloso come in foto
  • Dopo la preparazione , basterà semplicemente mettere la pellicola sopra e lasciarlo riposare dalle 10h in poi. Questa è una cosa che non fanno tutti e che , detto tra me e voi, non so se considerare necessaria o meno. Infatti ( per chi sta leggendo questo post e fa già l'hennè) mi farebbe piacere sapere se lo lasciate riposare o meno. 
    Vi confesso che non ero molto a conoscenza delle caratteristiche del limone e dopo aver sentito pareri differenti, ho scoperto che aiuta a fissare il picramato. Motivo per il quale potrete aggiungere al composto qualche goccina di succo di limone.
Detto questo, avendo una madre che odia l'hennè , vi mostro come attrezzarvi per evitare di sporcare, poichè purtroppo l'hennè macchia un po'.
Consiglio vivamente i guanti, meglio l'applicazione manuale tosto che con pennello. Inoltre vi consiglio di indossare vestiti vecchi, non si sa mai.
Per l'applicazione mi era stato consigliato un video da una mia amica, il quale mostra per filo e per segno come applicare in maniera perfetta l'hennè. Si tratta di questo: https://youtu.be/z_IGWNP--zY 

Dopo averlo lasciato in posa per circa 2/3 h (per toni caldi lasciarlo poco, per toni freddi lasciarlo più tempo in posa) in questo stato, sciacquarlo con acqua tiepida e asciugare con phon. 

Vi metto qui alcune foto dell'effetto finale nella speranza che vi piaccia.










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